Nell’ambito del progetto “Scuole sicure” sono stati effettuati mirati servizi di controllo straordinario del territorio per prevenire i reati di spaccio e consumo di sostanze stupefacenti tra i ragazzi fuori agli Istituti scolastici.
L’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e la Squadra Mobile hanno effettuato una serie di appostamenti per monitorare e documentare tale fenomeno al fine di individuare ed identificare sia i pusher che i giovani consumatori.
I controlli dell’ultima settimana, anche a seguito di varie segnalazioni arrivate in Questura, hanno interessato l’area della Stazione ferroviaria di Lodi e l’adiacente Terminal bus, nelle fasce orarie di maggiore afflusso di studenti.
Un 22enne, di nazionalità egiziana, è stato arrestato da un equipaggio della Squadra Volanti subito dopo aver venduto una dose di cocaina ad una 16enne, segnalata poi alla Prefettura, proprio nella zona del Terminal bus.
Gli agenti, dopo aver effettuato una perquisizione domiciliare presso l’abitazione dei genitori dello spacciatore nel cremasco con esito negativo, hanno scoperto che lo stesso aveva occupato abusivamente un appartamento nello stesso paese, rimasto vuoto dopo che i proprietari erano deceduti, dove sono stati rinvenuti e sequestrati 90 grammi di marijuana e 40 di hashish, un bilancino di precisione e delle bustine di cellophane per confezionare le dosi da vendere.
Sono stati, altresì, denunciati altri due ragazzi di 15 e16 anni trovati in possesso di alcune dosi di hashish e marijuana pronte per essere vendute sempre nella zona dello scalo ferroviario.
I minorenni risultano frequentare le scuole superiori di Lodi.