Segnalato anche un 21enne italiano per uso personale.
Il Reparto Prevenzione Crimine Lombardia di Milano, in collaborazione con l’Ufficio Prevenzione Generale della Questura di Lodi, nell’ambito di servizi finalizzati alla prevenzione dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti, ha denunciato un cittadino albanese per detenzione ai fini dello spaccio e segnalato un italiano per consumo di droga.
Durante il controllo dei documenti dei due ragazzi e della loro autovettura, gli Agenti hanno notato nel vano porta oggetti una confezione di “cartine” utilizzate per il consumo di droga.
Alla richiesta degli operatori se avessero delle sostanze stupefacenti, il 23enne albanese ha estratto spontaneamente un sacchetto con all’interno un vasetto contenente marijuana.
Si procedeva a perquisizione del mezzo, dove sono state rinvenute all’interno dello zaino dello stesso, posto sul sedile posteriore, due buste di cellophane contenenti anch’esse marijuana per un totale di 80 grammi. Mentre nelle tasche del 21enne italiano, sono stati trovati altri 3,4 grammi di marijuana.
Si procedeva, altresì, alla perquisizione presso l’abitazione dell’albanese che dava esito negativo.
Accompagnati in Questura, i due, hanno sostenuto di aver acquistato la droga per uso personale, ma durante gli accertamenti, sono stati “traditi” da una serie di messaggi WhatsApp giunti sul cellulare del 23enne da parte di clienti che chiedevano la dose.
Pertanto, l’albanese veniva denunciato per spaccio di sostanze stupefacenti mentre per l’italiano è scattata la segnalazione in Prefettura per consumo personale di droga.