La Squadra Mobile della Questura di Lodi ha rintracciato in città un pusher, appena rientrato dal Marocco, ricercato dallo scorso settembre, quando due suoi clienti, entrambi cinquantenni, si erano sentiti male dopo aver assunto la cocaina (probabilmente tagliata male) che gli era stata venduta ed erano finiti in ospedale. Nel corso delle indagini è emerso che il 41enne marocchino, regolare in Italia da molti anni, consegnava la droga a domicilio ai propri clienti, direttamente presso le abitazioni o fissando appuntamenti in alcune località. Lo straniero smerciava soprattutto cocaina, a 50 euro la dose, e talvolta aggiungeva anche una piccola quantità di hascisc in regalo. Attraverso la sua attività ricopriva da circa due anni tutta la provincia di Lodi ed alcuni comuni del Sudmilano, oltre che alcune località del Pavese, del Piacentino e del Cremonese. Al termine della perquisizione, i poliziotti hanno trovato presso la sua abitazione circa 5mila euro in contanti, 4 etti di hascisc e circa 50 grammi di cocaina. Lo straniero, condotto presso la casa circondariale di Lodi, tramite i suoi avvocati, ha fatto ricorso al Tribunale del Riesame di Milano, ma il giudice, ha respinto la richiesta di attenuazione della misura cautelare.
Polizia di Stato: Lodi, arrestato spacciatore marocchino
04/02/2017
(modificato il 07/02/2017)
(modificato il 07/02/2017)