Arrestato dopo sei mesi di latitanza un personaggio di spicco della criminalità pugliese. Per sfuggire al carcere di Manfredonia si nascondeva nel Lodigiano, fra Villanova (Lo) e Sant’Angelo Lodigiano. La Squadra Mobile della Questura di Lodi ha arrestato il 46enne, che era evaso dalla comunità terapeutica 'Teseo' di Conversano (Ba) dove si trovava agli arresti domiciliari. L'uomo, che ha precedenti per truffa, spaccio di stupefacenti, rapina e atti persecutori nei confronti della moglie, nel Lodigiano godeva dell'appoggio di un amico. Dopo numerosi pedinamenti e controlli, gli agenti sono riusciti ad individuare il latitante a Villanterio (Pv) nel parcheggio di una trattoria, mentre era in procinto di incontrarsi con l'amico ed un altro conoscente incensurato. Durante la perquisizione effettuata all’interno della sua dimora abituale, sono state rinvenute tre pistole di grosso calibro e diverse munizioni, provento di tre distinti furti in abitazione messi a segno a Bettola (Pc), Villanterio (Pv) e Roncola (Bg). Nell'alloggio dell'amico, invece, sono stati trovati tre passamontagna. Quest’ultimo è stato denunciato per favoreggiamento, mentre il ricercato è stato associato presso la Casa Circondariale di Voghera.