RISSA DELLA NOTTE BIANCA DEL 02 AGOSTO 2015

Identificati e denunciati tre giovani, di età compresa tra i 16 e i 18 anni

Identificati e denunciati tre giovani, di età compresa tra i 16 e i 18 anni che, secondo le indagini condotte dal personale della Squadra Mobile della Questura di Livorno, sono i responsabili dell'aggressione ad alcuni coetanei durante la notte del 2 agosto 2015 nel corso della notte Bianca/effetto Venezia. Le indagini riuscivano ad appurare che il motivo scatenante dell'episodio era stata una lite avvenuta intorno alle ore 01.00 all'interno della discoteca allestita presso la Fortezza Vecchia, scatenata da uno degli indagati, un giovane straniero dell'Est Europa, che si avvicinava al gruppo del giovane aggredito e, approfittando della conoscenza sommaria con un ragazzo del gruppo, chiedeva loro "se volevano fare una rissa". Scontato il diniego del gruppo di giovani che cercava di allontanarsi. Tuttavia, il giovane straniero continuava con il suo atteggiamento provocatorio e riusciva ad accendere gli animi di un altro gruppetto di giovani diverso da quello poi rimasto vittima dell'aggressione in Ponte della Santa Trinità. Il pronto intervento dei buttafuori riusciva a sedare sul nascere il principio di rissa. Tuttavia, nel parapiglia uno dei ragazzi appartenenti al gruppo aggredito in discoteca riceveva un pugno e pertanto, uscito dal locale cercava di ottenere conto e ragione dell'aggressione subita. Il ragazzo e il suo gruppo cercavano e trovavano il gruppo del giovane aggredito e chiedevano spiegazione del motivo dell'aggressione all'interno della "Fortezza", L'aggredito e un suo amico cercavano di spiegare che nulla avevano a che fare con il ragazzo dell'est che aveva scatenato il parapiglia subito sedato dai buttafuori. Ma le rimostranza a nulla valevano e i giovani venivano aggrediti. Dapprima, la vittima principale dell'aggressione veniva colpita con un pugno; l'amico accorso in aiuto veniva, a sua volta, colpito con un pugno e poi gli aggressori continuavano colpendo di nuovo la vittima con un casco; nel cadere, a terra privo di sensi, la vittima sbatteva la testa contro un muretto. Trasportato al locale Pronto Soccorso gli veniva diagnosticato un trauma cranico lieve con amnesia circostanziale e ferita lacero-contusa cuoio capelluto con una prognosi di giorni 7. Le indagini condotte dal personale della Squadra Mobile, partite immediatamente il giorno successivo all'episodio permettevano l'identificazione di tre giovani, N.B. del 1997 nato in Ucraina, A.E. del 1999 nato in Albania e F.F. del 1998 nato a Livorno, responsabili dell'aggressione che venivano indagati in stato di libertà per rissa,percosse e lesioni.