Servizi straordinari congiunti in Livorno e provincia.
Nell'ambito della più ampia attività di controllo del territorio predisposta dalla Questura di Livorno, sono stati intensificati i controlli di polizia finalizzati al contrasto dei reati contro il patrimonio (rapine,furti ecc..) e contro lo spaccio di stupefacenti.
Durante la giornata ieri il personale della squadra volanti e della squadra Mobile della Questura di Livorno unitamente al personale del Reparto prevenzione crimine di Firenze ha effettuato numerosi controlli in varie zone della città in particolare in quelle della stazione e nel centro cittadino.
In uno di questi controlli una volante si portava in via C.Bini in quanto una donna sulla linea 113 riferiva di avere rinvenuto la propria bicicletta precedentemente rubata. La pattuglia sul posto verificava la corrispondenza tra quanto denunciato dalla donna in sede di denuncia effettuata il giorno 26 u.s. (descrizione, colore e particolari segni identificati) e il mezzo, provvedendo alla restituzione.
Stessa sorte per il rinvenimento di uno scooter scarabeo 50 in via del leone, denunciato rubato il 26 u.s. e restituito quindi all'avente diritto.
Ma l'attività svolta dal personale della Questura di Livorno non si ferma qua: infatti, nella giornata di ieri personale della squadra mobile arrestava un cittadino straniero tale HAMMAMI Akram cittadino tunisino del 1980 residente a Livorno.
L'uomo che si era reso irreperibile per latitanza, in quanto si voleva sottrarre all'esecuzione dell'ordine di reclusione emesso dalla Procura della Repubblica di La Spezia in data 04 febbraio u.s. per l'espiazione della reclusione ad anni3 mesi 6 e giorni 12. Questi veniva rintracciato nella giornata di ieri 27 marzo dal personale della squadra mobile in questo centro cittadino.
Nell'ambito dei controlli effettuati dal personale della Questura di Livorno sono anche da menzionare quelli effettuati in occasione dell'arrivo dei cittadini extracomunitari nel porto di Livorno. Detti controlli che vedono coinvolti personale della Questura (Digos e Volanti) e personale del commissariato Porto, con la partecipazione anche delle pattuglie della Polizia Stradale livornese, hanno prodotto il controllo di circa 500 passeggeri sbarcati nel porto di Livorno dalla motonave IKarus Palace proveniente da Tangeri.
Nelle ultime tre settimane, a seguito di appositi tavoli tecnici, sono stati messi a punto e realizzati appositi servizi inerenti l'attività di contrasto all'abusivismo commerciale , che hanno visto coinvolti la Questura , i Carabinieri e La Polizia Municipale,soprattutto -ma non solo - in zona mercato e Antignano in occasione del mercato del venerdì.
La stessa attività vede coinvolti ovviamente anche i Commissariati P.S. di Rosignano, Cecina, Piombino e Portoferraio. Tale attività ha consentito di ridurre la presenza in queste piazze in particolare di cittadini extracomunitari intenti a vendere la loro merce palesemente falsificata.