Arrestato dagli uomini della squadra mobile di Livorno un giovane livornese, nei cui confronti è stato emesso anche un Daspo di anni 3
In data 3.02.2015 personale della Squadra Mobile di Livorno, a seguito di specifica attività investigativa, traeva in arresto in questo centro B. V., Livornese del '76 ,colto nella flagranza del reato di cui all'art. 73, c.1° del D.P.R.309/90, per aver ceduto a terzi sostanza stupefacente di tipo Hashish.
L'attività di indagine scaturiva dall'osservazione, da parte di personale dipendente, dei filmati estrapolati dalle registrazioni effettuate attraverso l'impianto di videosorveglianza del locale Stadio Comunale "A. Picchi", dove, in occasione dell'incontro di calcio Livorno-Trapani svoltosi in data 12.10.2014, il nominato, all'interno dello stadio, sotto gli spalti della curva nord, veniva ripreso mentre svolgeva una presumibile attività di spaccio di sostanza
Il reato ascritto previsto dall'articolo 380 C.P.P. 2° comma lettera H, rientra tra quelli richiamati dall'art. 6, comma 1 della Legge n.401/1989 e successive modificazioni, così come novellato dal DL 119/2014 convertito con legge 146/2014, per i quali è prevista, per il Questore, la possibilità di emettere provvedimento di divieto di accesso ai luoghi ove vengono disputate competizioni sportive;
Infatti ,in relazione a quanto sopra esposto a carico dell'arrestato è stato disposto il DIVIETO DI ACCESSO per la durata di anni 3 (tre).
E' la prima volta che in Livorno viene adottata tale misura nei confronti di un denunciato in stato di arresto per spaccio.