Nel mese di luglio 2014 aveva tentato di toccare, all'interno della sala d'attesa della stazione di Livorno, le parti intime di una donna.
I consueti controlli da parte della Polizia di Stato vengono effettuati nell'ambio del piano di controllo del territorio anche in ambiti ferroviari , in special modo nelle ore serali e notturne al fine di rendere piu' sicure queste zone permettendo il tranquillo transito dei viaggiatori . A tal riguardo, una pattuglia della polizia ferroviaria nel mese di luglio 2014 indagava un uomo residente a Prato, di 46 anni, per violenza sessuale. I poliziotti, mentre effettuavano controlli in ambito ferroviario ,venivano avvicinati da una donna che riferiva di essere stata importunata e molestata da un uomo che, mentre si trovava all'interno della sala d'attesa , le si era avvicinato importunandola per poi cercare di toccarla nelle parti intime. La ragazza, spaventata e scossa dall'accaduto, si allontanava e si rivolgeva agli agenti, che in quel momento giravano nella zona. I due poliziotti rintracciavano nell'immediatezza l'uomo, che era rimasto all'interno della sala d'attesa, denunciandolo per il reato di tentata violenza sessuale. Dagli accertamenti immediatamente esperiti risultava infatti che lo stesso aveva a suo carico denunce da parte della Questura di Grosseto e dei carabinieri di Forlì per reati simili, pertanto veniva proposto e decretato a suo carico il foglio di via obbligatorio con divieto di far ritorno nel comune di Livorno per i prossimi tre anni senza la preventiva autorizzazione dell'autorità di PS.EMESSO FOGLIO DI VIA OBBLIGATORIO PER UN CITTADINO DI PRATO
03/10/2014