arrestato giovane tunisino 23enne per rissa aggravata,resistenza e lesioni a P.U. danneggiamento aggravato e porto di armi atti ad offendere.
Rissa, intorno alle 16 del 26 giugno, in zona Garibaldi coinvolte numerose persone. Sul posto, a seguito di decine di chiamate da parte dei
residenti ,si portavano le volanti della polizia con carabinieri , vigili urbani , polizia provinciale, guardia di finanza in ausilio.
un ragazzo italiano di 20 anni , partecipante alla rissa veniva raggiunto da una forbiciata al fianco e veniva trasportato d'urgenza all'ospedale
per verificare l'entità della ferita, al termine veniva dimesso con 30 giorni di prognosi.
Feriti, lievemente,durante le fasi concitate della rissa due agenti della polizia munipale.
Il bilancio è di alcuni oggetti sequestrati (2 travi, una mazza da baseball, un paio di forbici e uno spray urticante), un arresto di un
cittadino extracomunitario di 23 anni (tunisino) accusato di lesioni aggravate nei confronti del 20enne, rissa e porto ingiustificato di armi (le
forbici). Il giovane 23enne a suo carico aveva anche un obbligo di dimora nelle ore notturne .
Il personale delle volanti intervenuto sul posto ha anche denunciato altre 3 persone per rissa e porto ingiustificato di armi.
La situazione è tornata alla normalità nel giro di un'ora , durante la quale sono emerse versioni contrastanti. Secondo una prima
ricostruzione,fatta dagli operatori intervenuti sul posto , tutto sarebbe nato dall'attrito tra due famiglie (una napoletana e una
straniera).
La fidanzatina minorenne, dell'uomo che ha ferito il "rivale" raccontava agli operatori, che la discussione avrebbe sì motivi sentimentali
ma sarebbe iniziata per un'auto danneggiata che però la ragazza nega sia stata danneggiata da loro.
Ed infatti proprio per chiarire la situazione , la coppia nel pomeriggio si presentava a casa degli zii , ma ne nasceva immediatamente una
discussione , dove dalle parole si passava ai fatti in strada, culminati con la reazione del giovane tunisino che colpiva il 20enne con le
forbici..
Gli operatori provvedevano immediatamente a fermare e arrestare il giovane tunisino per i reati di rissa aggravata,resistenza e lesioni a
Pubblico Ufficiale , danneggiamento aggravato e porto di armi atti ad offendere.