Interruzione di pubblico servizio, violenza e minaccia a pubblico ufficiale e sanzionato per l’ubriachezza.
Nella serata del 20 ottobre u.s., la conducente di un autobus di linea CTT richiedeva l'intervento di una pattuglia in quanto un passeggero la stava minacciando.
La pattuglia immediatamente si portava in via di Popogna dove l'autobus era fermo ed identificava l'autore dei fatti, un cittadino ungherese del 1963. L'uomo ubriaco, era salito a bordo dell'autobus ma accortosi dell'errore pretendeva di essere riaccompagnato presso la propria abitazione.
Al rifiuto da parte dell'autista, quest'ultima veniva ingiuriata ed offesa verbalmente. Gli altri passeggeri presenti intervenivano in favore della conducente tentando di far ragionare l'uomo.
Quest'ultimo, senza sentir ragioni, proseguiva nella sua azione minacciando la conducente con una bottiglia di vetro in suo possesso.
La donna spaventata decideva d'interrompere il servizio, anche per non mettere in pericolo gli altri passeggeri, e fermando il mezzo in via di Popogna, richiedeva immediatamente l'intervento delle forze dell'ordine.
All'arrivo della pattuglia l'uomo stava minacciando con la bottiglia la donna. Immediatamente immobilizzato dal personale intervenuto, lo straniero veniva condotto presso gli uffici delle volanti per la sua completa identificazione e indagato in stato di libertà per i reati di interruzione di pubblico servizi, violenza e minaccia a pubblico ufficiale e sanzionato per l'ubriachezza.
Sul posto interveniva anche personale del 118 per soccorrere l'autista colta da malore.