Allontanato dalla casa familiare con divieto di avvicinamento nei confronti di un cittadino rumeno.
COSTRINGEVA LA MOGLIE A SUBIRE RAPPORTI SESSUALI CONTRO VOLONTA' NEI GIONI SCORSI A CONCLUSIONE DI ACCURATE ED INTENSE INDAGINI, PERSONALE DELLA DIVISIONE ANTICRIMINE DIRETTA DAL 1 DIRIGENTE DR.FRANCESCO ZERILLI HA DATO ESECUZIONE, ALL'ORDINANZA DI APPLICAZIONE DELLA MISURA CAUTELARE DELL'ALLONTANAMENTO DALLA CASA FAMILIARE CON DIVIETO DI AVVICINAMENTO AI LUOGHI ABITUALMENTE FREQUENTATI NEI CONFRONTI DI UN CITTADINO NEO COMUNITARIO DI 37 ANNI, INCENSURATO. L'INDAGINE HA AVUTO AVVIO NEL MESE DI NOVEMBRE 2012 GRAZIE ALL'OPERA D'INTELLIGENCE E DI SUPPORTO PSICOLOGICO OPERATA DAL PERSONALE DELLA DIVISIONE ANTICRIMINE PORTATA A COMPIMENTO CON ELEVATISSIMA PROFESSIONALITA' . TUTTO INFATTI HA AVUTO INIZIO CON LA DENUNCIA DELLA MOGLIE PER MALTRATTAMENTI NEI CONFRONTI DELL'UOMO. DALL'ATTIVITA' D' INDAGINE IMMEDIATAMENTE INTRAPRESA E' RISULTATO CHE L'UOMO, IN PIU' OCCASIONI, AVEVA MALTRATTATO LA MOGLIE CON RIPETUTE VIOLENZE MORALI E FISICHE QUALI PERCOSSE, MINACCE E DAGLI OSSESSIVI CONTROLLI DEL CELLULARE E DEGLI EFFETTI PERSONALI ALLA RICERCA DI PROVE DEI POSSIBILI TRADIMENTI DELLA DONNA. L'UOMO, INOLTRE COSTRINGEVA LA MOGLIE CONTRO LA PROPRIA VOLONTA' A SUBIRE RAPPORTI SESSUALI ED IN CASO DI RIFIUTO LA SOTTOPONEVA AD ULTERIORI VIOLENZE FISICHE COSTRINGENDOLA A SUBIRE I RAPPORTI QUESTI COMPORTAMENTI HANNO DETERMINATO, CON L'URGENZA IMPOSTA DALLA SITUAZIONE ED AL FINE DI EVITARE IL RIPETERSI DELLE VIOLENZE E FAR CESSARE QUELLE IN ATTO, LA RICHIESTA ALL'AUTORITA' GIUDIZIARIA, SUPPORTATA DA CONSISTENTI E PRECISI ELEMENTI DI PROVA, DI UNA MISURA CAUTELARE DA ESEGUIRSI NEI CONFRONTI DELL'INDAGATO PER PORRE FINE A QUESTA SERIE DI VIOLENZE NEI CONFRONTI DELLA MOGLIE. CIO' E' AVVENUTA NEI GIONI SCORSI CON LA NOTIFICA DEL PROVVEDIMENTO.Violenza fra le mura domestiche.
04/01/2013