Avevano due cacciaviti, una cesoia, un paio di guanti e una torcia a led
Il piano di potenziamento del controllo del territorio, disposto dal Questore di Livorno, Marcello CARDONA, orientato per progetti ed obiettivi ed
attuato dal Dirigente dell'U.P.G.S.P. Dr.Walter Delfino continua a dare risultati.
Nella serata di ieri uno degli equipaggi delle Volanti dislocati in zona Montenero, notava una Fiat di colore grigio con a bordo due giovani con
tratti somatici tipici dell'etnia rom, che si allontanava velocemente da via di Montenero in direzione città. Gli Agenti impossibilitati a
fermala nell'immediatezza dell'avvistamento, in quanto impegnati in un altro controllo, ne diramavano immediatamente la ricerca attraverso la sala
operativa-113.
Poco dopo, un'altra volante ritrovava sulla sua strada l'autovettura segnalata dalla centrale operativa. Quest'ultima stava velocemente percorrendo viale Boccaccio in direzione Pisa. Fermata l'autovettura con i due sospetti a bordo, si procedeva al loro controllo.
Gli occupanti risultavano essere di nazionalità macedone, senza fissa dimora in Italia, di età compresa tra i 35-36 anni, entrambi privi di patente di guida. Uno di essi risultava sconosciuto al nostro sistema informatico d'indagine, mentre l'altro risultava avere numerosissimi precedenti specifici ed in particolare essere già oggetto di attenzioni per i furti in appartamento.
Alla luce di quanto sopra narrato, in considerazione dei numerosi furti avvenuti nella zona di Montenero, il personale della volante riteneva opportuno procedere anche alla perquisizione personale degli stessi e dell'autovettura. A bordo dell'autovettura, occultai nel vano porta oggetti, venivano rinvenuti due cacciaviti, una cesoia, un paio di guanti e una torcia a led. Oltre a ciò, nel sedile posteriore, venivano trovati dei capi d'abbigliamento ancora bagnati e sporchi di fango insieme a due cappelli di lana di colore scuro.
Tutto il materiale veniva sequestrato e messo a disposizione per ulteriori indagini, anche al fine di verificare la presenza di uno di essi, ovvero di entrambe, in altri episodi delittuosi.
Quanto rinvenuto lascia, infatti, ragionevolmente ritenere che possano aver agito già nella stessa serata, ovvero in altre precedenti occasioni. Si invitano, pertanto, i cittadini a fornire indicazioni utili per la ricostruzione di episodi delittuosi di cui sono stati vittime o testimoni.
I due stranieri, alti un 1.70/1,75 cm, corporatura normale, capelli scuri, carnagione olivastra, venivano messi a disposizione del locale Ufficio Immigrazione e denunciati in stato di libertà ai sensi del 707 cp mentre lo straniero trovato alla guida dell'autovettura veniva anche indagato in stato di libertà per guida senza patente.