All'alt degli agenti la vettura anziché rallentare la corsa ha cercato di speronare la volante
Il piano coordinato di controllo del territorio, predisposto dal Questore di Livorno, Marcello Cardona per il periodo estivo, ha portato ad un nuovo e significativo risultato.
Il personale operante, opportunamente dislocato, in base ad una attenta analisi dei recenti fenomeni delittuosi, alle 3 del 19 settembre incrociava un'autovettura lancia Y di colore scuro con due persone a bordo.
Decideva di effettuare un controllo in quanto la presenza del mezzo in quella zona ed a quell'ora destava sospetti agli operatori di volante.
Quindi azionavano i dispositivi luminosi per maggiore visibilità ed intimavano l'alt agli occupanti, ma questi, anziché rallentare la corsa, cercavano di speronare la volante per poi dileguarsi a forte velocità.
A questo punto gli operatori con una manovra repentina evitavano l'urto ed invertendo la marcia si ponevano all'inseguimento dell'autovettura che, dopo aver affrontato una serie di curve a forte velocità, terminava la corsa andando a sbattere contro un grosso arbusto.
I due scendevano velocemente dalla macchina e si davano alla fuga infilandosi nella fitta boscaglia, inseguiti dai poliziotti.
L'oscurità permetteva ai fuggitivi di far perdere le proprie tracce ma gli operatori anche grazie pronto intervento di altra pattuglia continuavano la ricerca fino alle prime luci dell'alba (con esito negativo).
L'autovettura nel frattempo risultava essere stata rubata a Roma il giorno precedente come da denuncia presentata dal proprietario, contattato durante la notte e ben felice del suo ritrovamento. Sono in corso indagini tecniche per addivenire all'identificazioni degli autori dei reati.
Il Questore nella mattinata si è voluto congratulare personalmente con gli operatori per il risultato e particolarmente per l'attenzione prestata nel controllo del territorio come chiaro esempio di professionalità come viene richiesto dai cittadini per la loro sicurezza.