La Polizia sequestra centinaio di capi contraffatti.
Nell'ambito del piano coordinato di controllo del territorio posto in essere con determinazione dal neo questore Cardona, le pattuglie del Nucleo Prevenzione Crimine Liguria, inviate sul territorio di Livorno e provincia per l'operazione "estate sicura", intercettavano in viale Ippolito Nievo alle ore 19:50 un giovane cittadino extracomunitario che trasportava una grossa busta di colore blu.
Il giovane alla vista delle pattuglie cercava di sottrarsi al controllo dandosi a precipitosa fuga e nascondendosi, infine, all'interno di un'abitazione sita in via delle Sorgenti.
Le pattuglie, pertanto, decidevano di controllare l'interno dell'abitazione dove si era rifugiato il giovane extracomunitario. Una volta riusciti ad entrare all'interno trovavano sei cittadini senegalesi. mentre procedevano al controllo udivano un rumore di vetri infranti provenire dal bagno dell'abitazione.
Intuendo che qualcuno si poteva dare alla fuga entravano nel bagno e notavano la finestra divelta e con l'aiuto di alcuni cittadini si portavano nel cortile antistante dove trovavano un giovane di colore dolorante che aveva tentato di sottrarsi al controllo delle pattuglie.
Nel frattempo gli operatori rimasti all'interno dell'abitazione provvedevano ad identificare tutti i presenti e durante la perquisizione domiciliare venivano rinvenute nella stanza adibita a cucina otto buste di plastica blu contenente numeroso materiale contraffatto (scarpe - giubbotti - borse - orologi) di varie marche : Gucci, Nike, Adidas, Prada, Guess, Fendi, Luis Vuitton, Alviero Martini, Prima Classe, Burberry, Ferrari, Rolex, Mont Blanc, Omega, Chanel, Armani, Moncler, Dolce & Gabbana.
Alla luce di quanto sopra i sei senegalesi venivano denunciati in stato di libertà per ricettazione.
Il senegale, classe 1969, domiciliato a Livorno, autore della tentata fuga, veniva denunciato anche lui per ricettazione e per resistenza a pubblico ufficiale. Veniva altresì accompagnato presso il locale Pronto Soccorso per le cure del caso.
Veniva, altresì, effettuato un fermo per identificazione per un altro senegalese al fine di valutarne la vera identità in quanto privo di documenti.
Tutti sono già stati segnalati al locale Ufficio Immigrazione per l'avvio del
procedimento di revisione del titolo autorizzativo alla permanenza sul
Territorio Nazionale. Al termine dell'iter, in caso positvo, verrà disposta la revoca
del titolo per coloro che ne sono in possesso, ovvero il rifiuto del rinnovo
per chi lo avesse richiesto e non ancora avuto.