Avevano asportato cablaggi di rame da una locomotive elettriche delle Ferrovie dello Stato.
Il pomeriggio dell'11 aprile u.s. personale della Sezione Volante notavano un uomo ed una donna conosciuti a quest'Ufficio che percorrevano una strada cittadina in sella a due biciclette; l'uomo portava in spalla una grossa borsa in tela.
Gli operatori procedevano al controllo dei due, giovani coniugi livornesi, entrambi pluripregiudicati e scoprivano all'interno della borsa 25 metri di cavo di rame, con relativi giunti in ottone del peso di 30 Kg; un paio di tenaglie, un pappagallo in ferro rosso, tre taglierini della lunghezza di cm. 20; un kit con una lama di ricambio, un utensile sbuccia fili.
Gli agenti, considerato che nelle vicinanze vi era un deposito locomotive delle Ferrovie dello Stato, effettuavano un accertamento tramite i responsabile dello stesso deposito che riconosceva il cablaggio di rame ed i giunti in ottone come parti delle locomotive elettriche attualmente presenti nell'impianto. Veniva infine verificato che su una elettromotrice ferma nel deposito in attesa di riparazione era stato divelto lo sportello di accesso alla cabina e era stati asportati cablaggi e giunti.
I due coniugi venivano quindi denunciati in stato di libertà per furto aggravato in concorso.