Durante l’incontro di calcio Livorno-Verona accendevano lamperogeni e intonavano cori fascisti.
Durante l'incontro di calcio tra le squadre del Livorno e Verona del 3 dicembre 2011, disputatosi nello stadio comunale Armando Picchi di Livorno erano stati individuati alcuni tifosi scaligeri che si erano resi responsabili di accensione di lamperogeni ed altri invece avevano intonato cori inneggianti il duce e inni di moda nel ventennio fasciata (tipo "faccetta nera") ed eseguito il gesto del saluto romano o saluto fascista.
A seguito di tali fatti la squadra tifoserie della locale DIGOS, in collaborazione con personale dell'omologo Ufficio di Verona, intraprendeva un'attività di P.G. mirata che portava all'identificazione di quattro ultras veronesi, immortalati dalle telecamere a circuito chiuso dello impianto di videoregistrazione dello stadio, che sono stati deferiti all'A.G. per reati in materia di discriminazione razziale, etnica e religiosa.
Nei confronti dei stessi è stato altresì avviato il procedimento per l'irrogazione del DASPO (divieto di accesso agli impianti sportivi).