Uno dei due era in possesso anche di gr. 3 di eroina.
Due magrebini, in Italia senza fissa dimora, di cui uno senza permesso di soggiorno, entrambi con numerosi precedenti di polizia, sono stati arrestati in flagranza di reato perché ritenuti responsabili del reato di furto con strappo, avvenuto nel pomeriggio del 18 febbraio scorso, ai danni di un anziano di 79 anni, che percorreva a piedi una via del centro di Piombino, portando al guinzaglio il proprio cane. Le indagini svolte nell'immediatezza dell'intervento della Volante del Commissariato di Piombino anche da parte del personale dell'Ufficio Anticrimine, si sviluppavano a seguito di una richiesta giunta tramite linea 113 da un cittadino che aveva assistito al fatto.
Il personale della Squadra Anticrimine e della Squadra Volante, prontamente attivato, raggiungevano il luogo del fatto e contattavano la vittima ed il testimone, accertando infatti che gli autori del reato, pochissimi minuti prima, si erano allontanati velocemente a piedi verso una zona della città denominata "Piombino Nuova".
Nell'immediatezza, gli stessi Agenti davano inizio a un capillare controllo di quella zona, a seguito del quale notavano due giovani magrebini con atteggiamento sospetto e palesemente affaticati.
Considerato che il percorso, dal luogo dell'avvenuto scippo a quello in cui si trovavano i due fuggitivi, era compatibile con i pochi minuti trascorsi, considerato anche che i due sembravano corrispondere fisicamente e nell'abbigliamento indossato alla descrizione fatta dalla vittima, si procedeva a bloccare immediatamente i due stranieri ed ad accompagnarli negli uffici del Commissariato.
All'atto di far salire sull'auto di servizio i due fermati, a seguito della necessaria e preventiva ispezione personale, uno dei due cercava di disfarsi di un involucro in cellophane, che gettava per terra vicino all'auto di servizio. Tempestivamente raccolto, esso conteneva sostanza stupefacente del tipo Eroina per circa 3 grammi.
I due fermati venivano successivamente riconosciuti sia dalla persona offesa che dal testimone oculare.