Il Questore di Livorno ha emesso nei confronti di due supporters del Varese il provvedimento di divieto di accesso agli impianti sportivi (D.A.SPO) per i campionati nazionali ed europei professionisti e dilettanti.
Durante l'incontro di calcio Livorno-Varese del 31 gennaio scorso disputatosi nello stadio Armando Picchi di Livorno, veniva individuato nel settore della tifoseria ospite un supporter del Varese che indossava una maglia con l'effige di Benito Mussolini.
Al fine di evitare turbative all'Ordine Pubblico il giovane varesino veniva invitato da personale della Polizia di Stato a scendere e consegnare la maglietta.
Tale episodio provocava la reazione di altri tifosi ospiti che scendevano dagli spalti cercando di spalleggiare il loro compagno.
Uno di loro sotto l'influenza di sostanze alcoliche, aggrediva gli operatori di Polizia cercando di impedire lo svolgimento delle loro funzioni e ingaggiando una breve colluttazione che portava al ferimento sia del varesino che di due Poliziotti.
Una volta bloccato il tifoso veniva denunciato per i reati di lesioni e resistenza a P.U. e violazione della legge sui fenomeni di violenza in luoghi ove si svolgono manifestazioni sportive, mentre l'altro veniva denunciato per aver introdotto all'interno dello stadio simboli discriminatori e razziali.
Nei confronti di entrambi il Questore di Livorno emetteva il provvedimento di divieto di accesso agli impianti sportivi (D.A.SPO) per i campionati nazionali ed europei professionisti e dilettanti rispettivamente per anni due ed anni uno.