Dopo aver percorso 200 Km si ricorda di essersi dimentica la borsa all’interno del bar di un’area di servizio sito in Piombino. La Polizia la ritrova e gliela consegna.
Si accorge a La Spezia di essersi dimenticata la borsa, contenete soldi, documenti ed altri oggetti, nel bar di un'area di servizio di Piombino. Nella disperazione per non sapere cosa fare si rivolge al "113" e, grazie alla sinergia di più Reparti interessati e al risolutivo impegno di un equipaggio del Commissariato di P.S. di Piombino, con non poco difficoltà, le viene ritrovata la borsa e riconsegnata.
Si riporta di seguito la lettera indirizzata al Questore di Livorno, dr. D'Agostino, redatta dall' interessata, nella quale ringrazia la Polizia per l'ausilio ed il conforto ricevuto:
"Vorrei con la presente farLe conoscere una disavventura che mi e capitata il giorno 21 u.s. e quanto e stato fatto per risolverla. Ho avuto la sbadataggine di dimenticare la mia borsa, contenente soldi, documenti, chiavi e tutto ciò che una donna ci mette, in un piccolo bar adiacente ad un Self-service di benzina, pochi kilometri fuori Piombino.
Del fatto mi sono accorta solo a La Spezia, dopo due ore di viaggio e, non sapendo cosa fare, ho chiamato il 113. Mi hanno risposto con estrema cortesia da Viareggio e mi hanno messo subito in contatto con Firenze. Anche li ho trovato cortesia, disponibilità e attenzione: si sono premurati di chiamare Piombino per darmi assistenza. Mentre tornavamo sull'autostrada, Piombino mi rassicurava e mi teneva informata di quanto stavano facendo. In breve, sono riusciti con molte difficoltà a rintracciare il proprietario del bar, che nel frattempo aveva chiuso, e a farmi recuperare la borsa.
Non ho parole sufficienti per elogiare sia l'Agente Scelto Sig. Russo della PS. di Piombino,che tanto si e adoperato, sia per la sinergia ed efficienza tra la Polizia di Stato di Viareggio, Firenze e Piombino. Sono stata seguita, aiutata e anche confortata attraverso il cellulare e questo mi ha rincuorato non poco.
Voglia, Sig. Questore, estendere a tutti i Suoi Uomini espressione della mia più sincera ammirazione e stima; posso coscientemente asserire che "gli Angeli esistono".
Grazie per il buon Natale che mi avete fatto passare."