Armato di una bottiglia con liquido celeste e di un accendino minacciava il cassiere.
Nel pomeriggio del 7 dicembre u.s. giungeva presso l'utenza telefonica 113 una segnalazione di rapina in atto presso l'Istituto di Credito Intesa SAN PAOLO. Immediatamente giunti sul posto gli operatori delle Volanti notavano due persone che cercavano di bloccare una terza la quale dopo essersi liberata dalla presa si allontanava. Gli operanti si ponevano all'inseguimento del rapinatore indicatogli dal personale della banca. Raggiunto, sebbene questi continuasse ad opporre resistenza, riuscivano a bloccarlo. Gli Agenti, a questo punto, prendevano contatti con i due uomini (cassiere e direttore della banca) che al momento del loro arrivo stavano tentando di bloccare il rapinatore i quali riferivano che verso le ore 15.00, notavano entrare all'interno della filiale, un uomo di corporatura robusta che entrambi riconoscevano, senza alcun dubbio, come l'autore della rapina a loro danni subita a metà ottobre. I due dipendenti, in merito alla stessa, riferivano che l'uomo era entrato in banca mostrando una bottiglietta in plastica con all'interno del liquido infiammabile di colore celeste, minacciando di dargli fuoco se non gli avessero consegnato i soldi. In quel caso venivano consegnati al rapinatore circa € 6000 in banconote. Anche in questo caso l'uomo si presentava alla cassa mostrava all'operatore di banca una bottiglietta in plastica con all'interno del liquido celeste ed un accendino, e proferiva "E' UNA RAPINA". Il cassiere si alzava in piedi e nel tentativo di reagire toglieva il divisorio tra lui ed il rapinatore il quale visto che il tentativo di rapina era fallito fuggiva attraverso la "bussola" Il direttore che nel frattempo si era avvicinato ed il cassiere, utilizzando uscivano all'esterno dove raggiungevano il rapinatore e cercavano di trattenerlo fino al sopraggiungere delle Volanti. Per quanto sopra il rapinatore veniva tratto in arresto per il reato di tentata rapina ed indagato in stato di libertà sia per le lesioni patite dal cassiere durante la tentata rapina che per la rapina effettuata dallo stesso ad ottobre, poiché riconosciuto senza il minimo dubbio da personale della banca.Arrestato rapinatore di banca.
09/12/2011