Scoperti mentre rubano all’interno di un supermarket usano violenza per cercare di fuggire
Nel pomeriggio del 02 dicembre giungeva sull'utenza telefonica "113" una richiesta di intervento in quanto personale della vigilanza di un supermarket aveva sorpreso due persone a rubare che stavano dando in escandescenza per tentare la fuga.
Immediatamente venivano inviate due volanti preposte al controllo del territorio.
I due stranieri, che si trovavano negli Uffici dell'esercizio commerciale, alla vista degli operatori di Polizia non si calmavano affatto, anzi l'uomo reagiva violentemente tanto che gli agenti dovevano immobilizzarlo e bloccarlo con le manette di ordinanza.
Il responsabile della sicurezza riferiva che mentre si trovava a svolgere la sua mansione di antitaccheggio, notava un uomo e una donna di nazionalità Peruviana che si aggiravano tra i vari reparti ed entrambi prendevano dall'espositore vari oggetti e li nascondevano, la donna dentro la borsa, mentre l'uomo all'interno del giaccone.
Questi successivamente si dirigevano alla cassa, dove pagavano esclusivamente una confezione di birra e si accingevano ad uscire.
Il responsabile della sicurezza li fermava ed una volta qualificatosi, invitava i due soggetti a seguirlo nell'ufficio per il controllo scontrino. A questo punto chiedeva di mostrare cosa avessero preso dal supermercato.
Visto che i due non collaboravano, il dipendente alla sicurezza informava i soggetti che avrebbe richiesto l'intervento della Polizia. Gli stessi per cercare di fuggire colpivano l'addetto che, comunque, aiutato anche dal responsabile del supermarket, riusciva a fermare l'uomo.
Gli operatori della Polizia rinvenivano la merce prelevata furtivamente dal supermercato e la riconsegnavano immediatamente al titolare.
I due stranieri venivano quindi arrestati per rapina in concorso in considerazione, della condotta violenta e venivano tradotti presso la locale Casa Circondariale "Le Sughere".