Personale della Squadra Mobile e dell’U.P.G.S.P. trae in arresto un pluripregiudicato livornese che dopo aver rubato una borsa ad una anziana signora si era nascosto all’interno di giardini privati.
Il 21 novembre u.s., personale della Squadra Mobile e dell'U.P.G.S.P., con il supporto di una pattuglia moto-montata della Polizia Municipale, ha proceduto, a Livorno, all'arresto in flagranza di reato, per furto aggravato continuato, di un pluripregiudicato livornese con precedenti penali di Polizia per: stupefacenti, reati contro la persona, omicidio colposo, reati contro il patrimonio, violenza a P.U.
In particolare il livornese dopo aver rubato con destrezza la borsa di una signora anziana poggiata sul sedile anteriore dell'autovettura della stessa (approfittando di un momento di distrazione della donna, intenta a parcheggiare l'auto a bordo strada) si dava alla fuga inizialmente a piedi.
Nel tentativo di inseguire il ladro, la vittima cadeva rovinosamente a terra (successivamente, accompagnata presso il locale ospedale civico, veniva refertata per escoriazioni al viso ed alle mani, e giudicata guaribile in gg.7).
La fuga del malvivente sul motociclo rubato terminava poco dopo in quanto lo stesso per evitare un altro veicolo che sopraggiungeva nel senso di marcia opposto rovinava a terra.
Il personale della Polizia, immediatamente intervenuto procedeva ad un rastrellamento di tutti i giardini insistenti nelle vicinanze del fatto e, poco dopo sorprendevano il fuggitivo all'interno di un box sito in un giardino.
Il soggetto, dichiarato in stato di arresto per furto aggravato continuato, non opponeva resistenza e veniva ristretto presso la locale Casa Circondariale "Le Sughere".