Il provvedimento restrittivo riguarda una serie di episodi di furto e scippo perpetrati a Livorno a partire dal giugno 2011
In data 05.09.2011 la Squadra Mobile di Livorno, ad esito di una prima fase di complesse indagini, anche tecniche, iniziate nel marzo 2011 e coordinate dalla Procura della Repubblica di Livorno, dava esecuzione a 4 ordinanze cautelari, a carico di altrettanti giovani livornesi, dediti, con continuità, in questo capoluogo, a scippi e rapine in danno di passanti, nonché ai reati contro il patrimonio in genere.
Successivamente a tali misure restrittive, le attività d'indagine non si arrestavano, al fine di chiarire altri, analoghi, episodi criminali posti in essere a Livorno, ed individuarne i colpevoli.
Pertanto, in data 03.10.2011, la Squadra Mobile dava esecuzione, a Livorno, ad una altra ordinanza di custodia cautelare in carcere, a carico di un altro pregiudicato livornese, chiamato a rispondere di rapina impropria aggravata, in danno di una anziana.
In data 15.11.2011 a conclusione di una terza fase di laboriose indagini, veniva data esecuzione, a Livorno, ad una ulteriore ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di un diciottenne livornese con precedenti di Polizia specifici in materia di reati contro il patrimonio, già detenuto per analoga causa.
Il provvedimento restrittivo riguarda una serie di episodi di furto e scippo perpetrati a Livorno a partire dal giugno 2011, in concorso con altri complici, con conseguenti lesioni personali a carico di una vittima.