A seguito di mirati servizi volti al contrasto del fenomeno dei furti in appartamento personale della Questura intercettano i ladri ancora all’interno dell’appartamento
Domenica 13 novembre u.s., alle ore 19.00 circa giungeva su utenza 113 una segnalazione di tre individui che, vestiti di abiti scuri, si introducevano all'interno di un'abitazione.
Immediatamente venivano inviati gli equipaggi della Polizia che stavano effettuando uno specifico servizio mirato al contrasto del fenomeno dei furti in appartamento e, giunti sul posto, apprendevano dalla richiedente che i predetti malviventi si trovavano ancora all'interno dell'abitazione segnalata.
Vista la situazione, valutato che l'immobile era costituito da altre finestre esposte nella parte anteriore dell'edificio, al fine di bloccare ogni via di fuga, gli operatori si appostavano su ambedue i lati del palazzo.
Atteso qualche minuto, i tre individui uscivano dalla veranda e all'ALT intimato dagli operatori i tre si davano immediatamente alla fuga dirigendosi in opposte direzioni.
Uno dei fuggitivi veniva raggiunto, ma, per garantirsi la fuga e l'impunità, sferrava un calcio colpendo l'agente e facendolo cadere a terra.
Immediatamente però gli altri operatori venivano in suo supporto e si mettevano all'inseguimento del soggetto che si stava inoltrando in una zona agreste.
Il ladro veniva comunque raggiunto e nuovamente il giovane al fine di divincolarsi, sferrava dei calci, ma, nonostante la resistenza, veniva in ogni caso bloccato.
Gli altri fuggitivi raggiungevano un'autovettura condotta da un quarto complice che, una volta caricati a bordo del veicolo i complici, si allontanava facendo perdere le tracce.
Il macedone veniva quindi deferito all'A.G. in stato di arresto in quanto colto nella flagranza del reato di furto aggravato in concorso, resistenza e lesioni aggravate a P.U., rapina impropria.