Denunciato per lesioni personali e resistenza a P.U.
La notte tra il 17 e 18 agosto u.s., precisamente alle ore 01,00, un operatore di polizia appartenente alla Sezione Volante della Questura ma libero dal servizio, mentre percorreva in sella del proprio scooter una importante arteria cittadina, udiva delle urla e notava un uomo che, a bordo strada, bloccata una donna contro una ringhiera di un'abitazione e le sferrava numerosi pugni al viso oltre a farle sbattere più volte la testa contro le inferriate.
Prontamente l'Agente di P.S. lasciava il proprio mezzo e si portava in soccorso della donna. Non con poca difficoltà riusciva ad allontanare l'aggressore dalla vittima che però, nonostante l'operatore si fosse qualificato, reagiva con violenza tanto da colpirlo con un pugno nella bocca.
Immediatamente giungeva sul posto una Volante che l'operatore libero dal servizio aveva fatto chiamare da alcuni giovani che assistevano alla scena.
L'aggressore, identificato poi per cittadino straniero di nazionalità rumena, alla vista dell'auto della Polizia prima tentava la fuga a bordo di una bicicletta, ma, visto l'impossibilità di riuscirci, si fermava e, ancora in preda ad una violenta crisi di aggressività, cercava, nonostante fosse invitato alla calma, di aggredire l'operatore della Volante tentando di afferrarlo per la gola.
Il rumeno veniva comunque bloccato ed ammanettato. Anche in quel frangente l'uomo continuava a tentare di colpire con calci i poliziotti.
La donna, anch'essa di nazionalità rumena e regolarmente residente a Livorno, veniva soccorsa e trasportata presso il locale ospedale da una ambulanza del 118 dove veniva emesso referto medico con gg. 10 di prognosi.
Lo straniero che manifestava evidenti sintomi di forte ebbrezza alcolica veniva indagato in stato di libertà per resistenza a pubblico ufficiale, minacce gravi, lesioni personale nonché per guida in stato di ebbrezza alcolica.