Gli operatori della Sezione Volanti arrestano gli scippatori delle anziane
Tutto inizia alle 10.30 di mercoledì 23 marzo u.s.
Una livornese di 41 anni viene affiancata da due giovani su uno scooter. Il conducente scende dal mezzo, la prende a calci e le asporta il portafoglio. Poi, risale sullo scooter e scappa.
Immediatamente, a seguito di segnalazione al113, una volante si porta sul luogo della rapina e grazie alla conoscenza del territorio ed alla descrizione della signora rapinata intuiscono l'identità dei due giovani. Gli operatori della sezione volante mostrano quindi alla vittima una raccolta fotografica di vari personaggi dove la donna riconosce i malviventi.
A questo punto scappa una vera e propria caccia alla coppia.
Nel frattempo, la stessa sera, alle ore 21 circa viene consumata un'altra rapina e viene aggredita nello stesso modo una donna cinquantenne derubata della borsa.
Alle 2 di notte quattro operatori delle volanti, a seguito di efficaci indagini, fanno irruzione in una struttura abbandonata sita in località Calabrone dove potrebbero nascondersi due rapinatori.
I due giovani vengono sorpresi durante il sonno. L'uomo tenta la fuga da un lucernaio ma viene bloccato dagli operatori mentre la giovane non fa resistenza.
Il giovane risulta avere 21 anni ed essere tunisino mentre la ragazza una ventenne livornese.
La giovane racconterà poi che, innamorata del tunisino, aveva abbandonato la famiglia per seguirlo. Dopo poco l'uomo aveva iniziato a picchiarla per costringerla a delinquere.
Il tunisino veniva arrestato per scippo e rapina e la livornese denunciata perché ritenuta complice.