UPGSP e Squadra Mobile: intensificati i servizi di prevenzione portano alla segnalazione di tre minorenni ed all'arresto di un albanese.-
POLIZIA DI STATO : le volanti rintracciano e denunciano in s.l. tre minorenni (etnia rom) per ricettazione e possesso ingiustificato di arenesi atti allo scasso.
ed arrestano un albanse colto in flagranza di furto mentre , dopo aver salito una grondaia di una palazzina,raggiungeva il 3 piano e si addentrava in un appartamento -
Intensificati i servizi di prevenzione da parte dell’UPGSP , soprattutto nelle ore serali e notturne, su tutto il territorio cittadino ed i risultati non si sono fatti aspettare: infatti nella tarda mattinata odierna in questa via Goito , durante un normale giro di controllo e prevenzione, il personale delle volanti intercettava tre minorenni rom, di anni 10,12 e 13, che alla vista dei poliziotti tentavano una fuga per le vie adacenti, ma venivano immediatamente raggiunti e fermati per essere quindi condotti negli uffici di viale boccaccio per i controlli di rito, più approfonditi.
Ad eccezione del minorenne di 10 anni,che risultava incensurato, gli altri due avevano a loro carico diverse denuncie per furti in appartamenti perpetrati in zone Empoli e Firenze.
Venivano trovati in possesso di un grosso zaino pieno di cacciaviti ed oggetti atti allo scasso, nonche svariati monili in oro: il tutto debitamente sequestrato.
Chi fosse eventualmente interessato all’eventuale riconoscimento dei s.d. oggetti in oro in quanto vittima di furto degli stessi può rivolgersi direttamente al personale dell’Ufficio reperti dell’UPGSP di viale Boccaccio 5.(0586/235111).
Nel tardo pomeriggio, invece un cittadino richiedeva il nostro intervento sulla line a113 , in una via adiacente alla stazione, ove aveva visto un uomo risalire una grondaia , raggiungere il 3 piano ed addentrarsi in un appartamento. Le volenti prontamente interevnute unitamente al personale della Squadra Mobile circondavano l'abitazione e con l'aiuto di una scala dei VVFF riuscivano ad entrare nell'appartamento e sorprendere il ladro che veniva cosi arrestato.