Cacciatore minaccia coppia di signori con un fucile da caccia: le volanti ritrovano in casa ben 9 fucili non comunicati all'Autorità di P.S.
POLIZIA DI STATO: sequestrati 9 fucili da caccia ed oltre 200 munizioni, denunciato cacciatore per minacce gravi ed aggravate, furto ed omessa comunicazione all’Autorità di P.S.
( richiesta per il cambio del luogo di detenzione di alcuni fucili), nonché omessa custodia di armi.
La mattina del 22 ottobre 2018, personale della Squadra Volante, a seguito di richiesta 113, interveniva in zona Limoncino/Valle Benedetta per una segnalazione di lite a seguito della quale un cacciatore estraeva dalla propria autovettura un fucile con cui minacciava di morte un uomo ed una donna, che poco prima lo avevano ripreso perché aveva rubato dal loro terreno della legna.
Successivamente, la parte offesa si presentava presso gli Uffici dell’U.P.G.S.P. dove sporgeva la denuncia per quanto accaduto, fornendo parzialmente la targa della macchina usata dal cacciatore.
Le immediate ed accurate indagini espletate dal personale della Squadra Volante impiegato in attività di pronto intervento permettevano, anche in base al riconoscimento delle vittime, di identificare l’autore dei reati che veniva sottoposto a perquisizione domiciliare nel corso della quale venivano rinvenuti e sequestrati numero 9 fucili da caccia ed oltre 200 munizioni.
L’uomo veniva indagato per minacce gravi ed aggravate, furto ed omessa comunicazione all’Autorità di P.S., richiesta per il cambio del luogo di detenzione di alcuni fucili che, rinvenuti e sequestrati in all’interno di un capanno in uso all’uomo, arricchivano l’imputazione a cario dell’indagato con il reato di omessa custodia di armi.