Questura di Livorno: servizio coordinato dall'UPGSP, controllati 100 mezzi, 50 persone. Un arrestato e tre denunciati
Nella serata di ieri raffiche di controlli a persone e mezzi , predisposti e coordinati dalla Questura di Livorno , hanno portato all’arresto di un cittadino extracomuniatrio ed al deferimento all’A.G. di 3 cittadini stranieri in attesa di definizione della loro posizione sul territorio nazionale.
Nella sera di ieri si sono ripetuti i controlli in queste piazza della Repubblica e vie limitrofe , Piazza Garibaldi e Piazza Grande che hanno visto impegnate alcune pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Toscana unitamente alle pattuglie dell’Ufficio Prevenzione Generale livornese, pattuglie della Guardia di Finanza e della Polizia Stradale.
In tutto venivano controllati nr. 100 mezzi e nr. 50 persone.
Durante i controlli in questa Piazza Garibaldi, si procedeva all’identificazione di alcune persone presenti ,sedute sulle panchine. Nel tentativo di procedere all’identificazione di un cittadino del nord africa, con capelli rasta, in evidente stato di alterazione alcolica, che transitava nei pressi, lo stesso non solo si rifiutava di fornire le proprie generalità, ma cominciava ad inveire contro gli agenti proferendo nei loro confronti offese. A quel punto il capopattuglia dava disposizioni al proprio collaboratore di richiedere altro personale in ausilio, ma lo straniero con mossa repentina sferrava un colpo alla mano della poliziotta facendole cadere la radio portatile e procurandole la distorsione del dito della mano destra. Nel tentativo di bloccare lo straniero ne è e nata una colluttazione ; nel mentre giungevano altre pattuglie in ausilio che ,con non poca difficoltà , riuscivano a bloccare il soggetto ormai in preda alla violenza. Quindi lo conducevano nei propri uffici.
Nel procedere all’identificazione non pochi sono stati i suoi tentativi di opporsi alle consuete operazioni di fotosegnalamento che hanno comunque portato alla sua identificazione per tale C.L, nato in costa d’Avorio del 1992, con precedenti per violenza sessuale , già richiedente asilo a cui era stata rifiutata la protezione internazionale; lo stesso veniva altresi perquisito, ma con esito negativo.
Gli operatori di polizia rimasti coinvolti nella colluttazione hanno ricorso alle cure presso il nosocomio livornese per le contusioni riportate.
C.L. veniva quindi tratto in arresto per i reati di resistenza a P.U., lesioni e rifiuto di fornire le proprie generalità e su disposizione del PM di turno veniva associato alla casa circondariale di Livorno
Nell’esecuzione dei predetti controlli nelle vie di cui sopra, va segnalato anche il controllo intorno alle 21.30, presso l’attività commerciale denominata “Open shop 24” all’interno della quale un cittadino alla vista degli agenti tenteva di uscire dalla retro del negozio: fermato , veniva avvicinato presso l’auto di servizio per essere compiutamente identificato, ma improvvisamente si divincolava, tentando una precipitosa fuga , direzione Buontalenti, durante la quale si disfaceva di un involucro di colore nero gettandolo tra le auto in sosta: veniva di li a poco raggiunto e quindi condotto presso i nostri uffici.
Identificato per N.A.,marocchino del 1995, privo di precedenti penali, ma con un provvedimento di respingimento alla frontiera emesso dalla Prefettura di Trapani.
L’involucro recuperato conteneva altri 3 involucri e veniva quindi sequestrato.
Condotto presso i nostri uffici, veniva perquisito e trovato in possesso di altri 5 confezioni di cellophane, 445 euro: dall’analisi della sostanza la stessa risultava essere cocaina per un peso di 2,88 gr. .
N.A veniva quindi deferito in s.l. per detenzione ai fini di spaccio ed per inottemperanza all’ordine di allontanamento entro 7 gg. dalla data di notifica avvenuta il 26 giugno 2018 dalla questura di Trapani.
Nel corso della medesima operazione altre pattuglie, UPGSP ,Guardia di Finanza e Reparto prevenzione Crimine , procedevano al pattugliamento anche di altre piazze al fine di un capillare controllo e servizio di prevenzione al fine di reprimere reati inerenti la detenzione ai fini spaccio di sostanze stupefacenti. In questa Piazza Grande venivano fermati e controllati due cittadini: O.F. nigeriano dell’85, irregolare sul territorio nazionale, pluripregiudicato, appena uscito dal carcere per reati inerenti il traffico di stupefacenti; l’altro, M.J.tunisino del 91, con precedenti a carico, ex richiedente asilo a cui è stato rifiutato ogni forma di protezione. Entrambi venivano denunciati per inottemperanza all’ordine della Questore a lasciare il territorio nazionale
Tutti e tre sono a disposizione dell’Ufficio Immigrazione in attesa di regolarizzare la propria posizione su questo territorio.
Nei prossimi giorni procederanno incessantemente i servizi straordinari di controllo sul territorio disposti dalla Questura di Livorno.