Vendeva bottiglie di alcolici in orario nel quale era in vigore il divieto.
A conclusione di apposito procedimento istruito dalla Divisione Polizia Amministrativa e Sociale, il Questore di Livorno, ai sensi dell’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza e dell’articolo 12 del Decreto Legge n.14/2017 recante “Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città” (c.d. Decreto Minniti) ha disposto la sospensione per dieci giorni di tutte le attività di commercio al dettaglio, di generi sia alimentari che non alimentari, svolte dall’esercizio di vicinato ubicato in Livorno, Piazza della Repubblica n. 30, già destinatario, nello scorso mese di giugno, di analogo provvedimento per la durata di cinque giorni.
Il procedimento amministrativo era stato avviato a seguito di segnalazione pervenuta alla Questura dal Comando Polizia Municipale in ordine ad una ulteriore violazione, da parte del suddetto negozio, dell’Ordinanza emessa dal Sindaco di Livorno il 4 maggio 2017, con la quale è stato disposto fino al 31 ottobre 2017, dalle ore 21.00 alle ore 07.00 di tutti i giorni della settimana, il divieto di vendita per asporto di bevande alcoliche, di qualsiasi genere e gradazione, nella zona del comparto Garibaldi/Repubblica.
Nel caso specifico, il giorno 22 agosto u.s., personale della Polizia Municipale aveva rilevato e documentato l’avvenuta vendita di bottiglie di birra da parte di detto esercizio in orario nel quale era in vigore il divieto.
La posizione dell’esercizio sarà segnalata all’Ufficio Commercio del Comune di Livorno, oltre che alla Guardia di Finanza, per i profili di competenza