Lecco
Nelle prime ore della mattinata del 1° ottobre sono state eseguite n. 8 Ordinanze di Custodia Cautelare delle 14 emanate dal G.I.P. di Lecco, tra le province di Lecco, Milano e Monza Brianza. L'operazione ha visto coinvolti diversi operatori della Polizia di Stato, appartenenti alla Questura di Lecco e al Reparto Prevenzione Crimine di Milano L'indagine coordinata dal P.M. della Procura di Lecco, è stata avviata intorno alla fine del mese di dicembre 2014, con l'ausilio di attività tecniche e con una costante attività sul territorio, sviluppata anche mediante mirati servizi di osservazione e pedinamento. Durante tali attività sono stati identificati circa 100 clienti. In particolare, sono state segnalate all'autorità amministrativa dieci persone quali assuntori di sostanze stupefacente del tipo eroina e cocaina. Al termine delle attività investigative, sono state emesse 12 misure cautelari in carcere e 2 agli arresti domiciliari. Sono state altresì sequestrate tre autovetture. L'attività ha portato alla luce un complesso ed articolato sistema di vendita di sostanza stupefacente del tipo eroina e cocaina, operato prevalentemente tra le stazioni ferroviarie che collegano Lecco a Besana Brianza (MB). In particolare, il territorio veniva gestito da gruppi di venditori composti da soggetti di origine marocchina, albanese e italiani. Il primo gruppo, composto da soggetti marocchini, con l'aiuto di un soggetto italiano, effettuava la vendita al dettaglio della sostanza stupefacente all'interno delle aree boschive di Civate (LC) e Cassago Brianza (LC). Il secondo era coordinato da un soggetto albanese il quale, insieme ad altri soggetti marocchini, avvicinava giovani ragazzi, soprattutto studenti pendolari, sul treno "besanino" offrendo loro sostanza stupefacente del tipo hashish, eroina e cocaina, giovani ai quali, a bordo del treno e nei pressi delle stazioni ferroviarie, facevano spesso "provare" a titolo gratuito piccolissime dosi di sostanza, fornendo quindi l'utenza telefonica al fine di concordare gli acquisti futuri. Oltre a questi due gruppi ne è stato individuato uno ulteriore, composto da magrebini dediti all'attività di spaccio di hashish, eroina e cocaina nei comuni di Origgio (MI) Solaro (MI), Rescaldina (MI), Saronno (VA), Castellanza (VA), Caronno Pertusella (VA), che però trattavano solo quantitativi più cospicui, rifornendo così in diverse occasioni uno dei gruppi di vendita prima indicati. Al termine dell'attività d'indagine venivano emesse 14 misure cautelari da parte della Procura di Lecco. A diversi spacciatori sono state contestate oltre 2000 cessioni. Diversi clienti risultano minorenni e alcune ragazze, sprovviste di denaro contante, offrivano prestazioni sessuali per avere in cambio quantitativi di sostanza stupefacente. I clienti pagavano le dosi di droga anche con oggetti di vario tipo quali biciclette, mobili, oggetti di valore o con bottiglie di super alcolici, rubate precedentemente in negozi alimentari.Indagine "EL DIABLO".
09/10/2015