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Anziano truffato in città: arrestati i malfattori.

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Lecco

Il 29 settembre u.s. personale della Polizia di Stato procedeva al controllo di un'autovettura sospetta Citroen DS3 di colore bianco con tettuccio nero parcheggiata all'interno di un posteggio cittadino, dal quale risultava in SDI una segnalazione per il controllo degli occupanti in quanto sospettati di un furto in danno di un anziano il quale, dopo essere stato imbrattato con del liquido maleodorante, era stato derubato di una somma di denaro appena ritirata in banca.

Gli Agenti ponevano quindi in essere un servizio di appostamento e poco tempo dopo giungevano un uomo ed una donna che salivano a bordo dell'autovettura. Nella circostanza gli operanti procedevano al controllo di Polizia. La donna veniva trovata in possesso, occultata all'interno della propria borsetta, di una busta intestata alla Banca Popolare di Sondrio contenente varie banconote ed una ricevuta di prelievo in contanti operata poco prima da altra persona. In quel frangente la donna non riusciva a dare una lecita spiegazione del possesso di quel denaro. Poco dopo la stessa, vistasi scoperta, ammetteva ai Poliziotti che il denaro era oggetto di furto. All'interno della borsetta della donna veniva trovato anche un flaconcino contenente liquido maleodorante utilizzato per compiere la truffa.

Gli immediati accertamenti permettevano di rintracciare a breve la vittima, il quale riferiva di avere subito il furto di 1000 (mille) euro, prelevati poco prima in banca. Lo stesso riferiva ai Poliziotti che mentre stava rientrando nel portone di casa, era stato colpito da qualcosa di liquido e sporco che gli aveva imbrattato il giubbetto ed una donna a lui sconosciuta si era subito prodigata per aiutarlo a ripulirsi.

Una volta salito in casa, si accorgeva che la busta contenente il denaro appena prelevato era sparita.

Accertata la dinamica dei fatti i rei, identificati per Briones Espinola Carlos Sammy, classe 1955 e per Espinola Vergara Tegualda de las Mercedes classe 1940, entrambi di origine cilena, con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio in particolare in danno di persone anziane con analoghe modalità, venivano tratti in arresto per il reato di furto aggravato in concorso.


02/10/2015

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