Nella notte appena trascorsa, personale della Polizia di Stato di Lecco – Squadra Volanti, ha tratto in arresto G.L. per i reati di evasione e resistenza a pubblico ufficiale.
L’uomo, che dalle indagini condotte dalla Squadra Mobile della Questura di Lecco, risulta indagato per numerosi furti con scasso commessi al termine del periodo di lockdown in Lecco e in alcuni comuni della Brianza, nella giornata del 10 agosto u.s. era stato posto agli arresti domiciliari, in virtù del provvedimento emesso dal G.I.P. del Tribunale di Lecco.
In particolare, poco dopo la mezzanotte, gli Agenti delle Volanti, durante un servizio di controllo del territorio, individuavano in Largo Caleotto il G.L. a bordo dell’autovettura a lui in uso.
Pertanto si ponevano immediatamente all’inseguimento del soggetto che tuttavia riusciva a sfuggire.
Mentre alcuni equipaggi ricercavano il giovane sul territorio, un altro equipaggio si portava in casa dello stesso, dove riscontratane l’assenza, ne attendeva il rientro.
Infatti, poco dopo il G.L., consapevole della possibilità che gli Agenti potessero attendere il suo ritorno all’esterno dell’abitazione, parcheggiava l’autovettura a lui in uso a notevole distanza e, una volta scavalcati un cancello ed un muro di cinta, si arrampicava sulla parete esterna del palazzo, a circa 10 metri di altezza dal suolo, fino a raggiungere il davanzale posto dinnanzi la finestra del bagno di un suo vicino di casa.
Quest’ultimo, accortosi del pericolo che il G.L. stava correndo, lo aiutava ad entrare.
A quel punto, l’evaso faceva rientro nel proprio appartamento dove ad attenderlo vi era un equipaggio delle Volanti.
Alla luce di quanto sopra, l’uomo veniva tratto in arresto per i reati di evasione e resistenza a pubblico ufficiale.
Nella giornata di oggi, l’arresto è stato convalidato ed il Tribunale di Lecco ha disposto l’applicazione della custodia cautelare in carcere quale aggravamento della precedente misura.
Conseguentemente, il G.L. è stato condotto presso la Casa Circondariale di Lecco.