Nella giornata del 13 agosto u.s., personale della Polizia di Stato – DIGOS ed Ufficio Immigrazione della Questura di Lecco – hanno dato esecuzione ad un provvedimento di allontanamento immediato dal territorio nazionale a firma del Ministro dell’Interno nei confronti di BENCHARKI Salma, 29enne di origine marocchina, condannata per il reato di associazione per finalità di terrorismo, anche internazionale.
La stessa, a seguito di mirata attività info – investigativa posta in essere da personale della locale DIGOS, in collaborazione con personale della Squadra Volanti, veniva rintracciata nella serata del 12 agosto u.s. a Valmadrera (LC), essendosi da tempo allontanata dal proprio domicilio, sito in altro comune di questa Provincia. Nella mattinata successiva, dopo la convalida disposta dalla competente Autorità Giudiziaria, la donna veniva accompagnata presso l’aeroporto di Milano Malpensa ed imbarcata su un volo diretto a Casablanca (Marocco), scortata da personale della Polizia di Stato.
Nella stessa giornata del 13 agosto u.s., inoltre, è stata contestualmente notificata al coniuge MOUTAHARRIK Abderrahim, il “pugile dell’ISIS” arrestato a Valmadrera nell’aprile 2016, ancora detenuto presso la casa circondariale di Sassari, la revoca della cittadinanza italiana disposta con decreto del Presidente della Repubblica, ex art 14 del decreto legge 113/2018 convertito in Legge 132/2018. Trattasi del primo caso in Italia di applicazione della citata misura in base ai contenuti del citato nuovo “Decreto Sicurezza” approvato nel dicembre 2018.
Nel giugno 2019, la Corte d’Assise di Appello di Milano – sezione I – preso atto degli esiti definitivi dell’iter giudiziario delle persone sopra indicate, per quanto concerne nello specifico la posizione genitoriale dei coniugi MOUTAHARRIK Abderrahim e BENCHARKI Salma, aveva già emesso il Decreto con il quale deliberava, in via definitiva e con effetto immediato, la decadenza degli stessi dalla responsabilità genitoriale nei confronti dei loro due figli