Nei giorni scorsi personale della Polizia di Stato di Lecco - Squadra Mobile, in esecuzione di una misura cautelare della custodia in carcere emessa dal Tribunale di Lecco, ha tratto in arresto un soggetto 46enne, residente in provincia di Lecco, per i reati di violazione di domicilio, violenza privata ed atti persecutori perpetrati nei confronti della ex moglie.
In particolare, il soggetto era già stato tratto in arresto nell’aprile del 2022 per sequestro di persona e maltrattamenti nei confronti della stessa donna. Il reo in data 28.10.2022 è stato condannato dal Tribunale di Lecco alla pena di anni 1 e mesi 3 di reclusione per il reato di sequestro di persona. Scarcerato nel novembre del 2022, l’indagato tornava nuovamente a molestare la parte offesa.
Nello specifico, a parte le numerose minacce, riusciva in più occasioni ad introdursi all’interno dell’abitazione dell’ex consorte, aggredendola ed impedendole di uscire.
Una delle minacce alla persona offesa sarebbe stata perpetrata mediante invio alla stessa di un video dove, con una motosega accesa, avrebbe minacciato di ucciderla; il video in questione è stato inviato ad un’amica della vittima che a sua volta ha mostrato alla persona offesa.
Ricevuta la denuncia, gli investigatori della Squadra Mobile si attivavano subito assumendo informazioni da tutti i soggetti che potessero essere a conoscenza dei fatti. In relazione a quanto sopra esposto, veniva pertanto richiesta ed ottenuta dall’Autorità Giudiziaria la misura della custodia cautelare in carcere ed il reo è stato associato presso la casa circondariale di Lecco.
Lecco, 14 febbraio 2023