La Polizia Stradale di Lecco, nella giornata di ieri, ha eseguito una misura cautelare in carcere nei confronti di un 22enne residente a Monguzzo (CO), per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il giovane, nel febbraio scorso, era stato fermato in provincia di Como a bordo di un’autovettura con 5 grammi circa di Hashish, che aveva tentato inutilmente di occultare. Gli investigatori avevano poi trovato, nel corso della perquisizione presso la sua abitazione, ulteriori quantitativi di marjuana ed hashish, per un totale di circa 50 grammi ed un bilancino di precisione.
Le indagini hanno permesso di accertare l’esistenza di intensa attività di spaccio, con numerose cessioni ai consumatori.
Il giovane, disoccupato, aveva avviato già da tempo l’attività illecita, che aveva come base proprio la sua abitazione. I clienti, tutti di giovane età e residenti nei comuni limitrofi a Monguzzo (CO), si recavano presso l’appartamento dello spacciatore, anche durante il periodo di restrizioni dovute al contenimento del contagio da COVID-19, per l’acquisto delle dosi di marjuana e hashish.
In considerazione della gravità dei fatti e soprattutto tenuto conto che la maggior parte delle cessioni si è concretizzata nei confronti di ragazzi di giovane età - ed in alcuni casi in zone frequentate da comunità giovanili - l’Autorità Giudiziaria ha ritenuto opportuno emettere nei confronti del giovane la misura della Custodia Cautelare in Carcere, che è stata eseguita nelle prime ore di ieri lunedì 24 maggio u.s. Il soggetto è stato associato presso il carcere Bassone di Como, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.