Continua senza sosta l’attività della Polizia Ferroviaria per contrastare gli atti delittuosi a bordo dei convogli ferroviari commessi, soprattutto, da minorenni.
5 giovani, di età compresa tra i 16 e 21 anni, grazie ad un’accurata attività d’indagine della Polizia Ferroviaria di Lecco, sono stati denunciati per interruzione di pubblico servizio, oltraggio a Pubblico Ufficiale e rifiuto di indicazioni sull’identità personale. I 5, a bordo di un treno partito da Lecco e diretto a Milano, durante la fermata in una stazione intermedia, alla richiesta del capotreno, si sono rifiutati di fornire le proprie generalità e di regolarizzare la loro posizione sul convoglio, essendo sprovvisti di biglietto. I giovani, inoltre, non soddisfatti, hanno lanciato con violenza, alcune lattine piene di birra sul marciapiede, che esplodevano in direzione di altro personale ferroviario. Il gruppo si è poi dileguato ed il treno ha maturato 20 minuti di ritardo nella partenza. Anche il giorno successivo, due di loro, dopo essere stati sorpresi a viaggiare senza biglietto, hanno oltraggiato e minacciato il capotreno del convoglio su cui erano a bordo. Grazie alla visione delle riprese della videosorveglianza presente a bordo treno e nelle varie stazioni, gli agenti sono risaliti ai responsabili, che sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria.
Sempre la Polizia Ferroviaria di Lecco, a seguito di accurate indagini, ha denunciato 3 stranieri, di età compresa tra i 17 e 31 anni, per interruzione di pubblico servizio, violenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale. I giovani, sprovvisti di biglietto e con l’intenzione di viaggiare gratis, nella stazione di Lecco, con un treno pronto a partire, hanno forzato l’apertura della porte travolgendo la capotreno la quale, inoltre, è stata derisa e ingiuriata anche con insulti a sfondo sessista. Sempre con l’ausilio delle telecamere, i poliziotti sono risaliti a 3 di loro che sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria anche per aver imbrattato, con sostanze alcoliche, svariati arredi del treno.