La Polizia di Stato di Lecco, nel pomeriggio di ieri, ha coordinato uno specifico servizio di contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nei boschi limitrofi alla SS.36 del comune di Bosisio Parini.
A seguito delle richieste della cittadinanza e dei Sindaci dei comuni dell’Oggionese e della Brianza lecchese, inerenti la situazione dello spaccio nei boschi limitrofi alla SS.36, è stato riunito un Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto di Lecco. Quest’ultimo ha delegato il Questore di Lecco a coordinare tutte le forze dell’ordine presenti sul territorio, comprese le Polizie Locali, per affrontare la situazione con servizi pianificati e periodici che interesseranno tutti i comuni maggiormente colpiti dal fenomeno dello spaccio nei boschi.
Ieri, il primo servizio ha dato subito esito positivo. Mentre le pattuglie delle Polizie Locali, nei rispettivi comuni, pattugliavano le strade limitrofe ai boschi dello spaccio, con lo scopo di intercettare i potenziali acquirenti, personale della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza faceva ingresso nel bosco di Bosisio Parini adiacente a via del Carreggio. Gli spacciatori, vistisi scoperti, si davano ad una precipitosa fuga, facendo perdere le proprie tracce nella vegetazione. Durante la corsa perdevano l’incasso della giornata di circa 2500 euro, che veniva sequestrato. Inoltre, si recuperava e sequestrava un etto di hashish, 40 grammi di cocaina e 30 di eroina.
Nelle prossime settimane proseguiranno i servizi specifici nei boschi che interesseranno tutte le forze di polizia, anche con pattugliamenti nelle stazioni ferroviarie e nelle vie della provincia.