Nella nottata odierna personale della Polizia di Stato - Sezione Polizia Stradale di Lecco e “Squadra Volanti” della Questura - hanno proceduto all’arresto di un soggetto per i reati di resistenza a Pubblico Ufficiale, lesioni personali, minacce gravi, danneggiamento aggravato e guida in stato d’ebbrezza alcolica.
In particolare, alle ore 02.00 circa in località Barzanò, lungo la s.p. 51, una pattuglia della Polizia Stradale di Lecco fermava un’autovettura per un controllo di Polizia. Il conducente veniva sottoposto al controllo del tasso alcolemico tramite lo strumento denominato precursore che dava esito positivo, con tasso elevato. Vista la situazione, il conducente veniva informato dai poliziotti che non avrebbe potuto guidare la sua autovettura e che, se avesse voluto, avrebbe potuto chiamare un familiare o persona di fiducia per recuperare l’autovettura e per fare rientro presso la propria abitazione. Dopo alcuni minuti giungeva sul posto il padre del conducente. Il soggetto fermato, che fino a quel momento, nonostante il suo stato di ebbrezza, era stato collaborativo, iniziava ad agitarsi poiché il padre gli contestava i precedenti episodi in cui il figlio si era trovato in situazioni simili per colpa dell’abuso di alcol.
Improvvisamente e senza motivo il ragazzo, che si trovava pochi istanti prima seduto sulla propria autovettura con la portiera aperta, si avvicinava ad un agente e gli sferrava un violento pugno al volto facendolo cadere a terra. L’altro agente della pattuglia, dopo aver soccorso il collega, affrontava il soggetto che, in forte stato di agitazione, cominciava a minacciare ed insultare i poliziotti, scagliandosi contro l’autovettura di servizio, danneggiando uno specchietto retrovisore e due portiere che l’uomo colpiva con violenti calci. Nel frangente il poliziotto interveniva per bloccarlo, ma il soggetto riusciva a sferrargli un pugno al volto. I due agenti, nonostante le ferite, affrontavano il soggetto che non accennava a calmarsi. Ne nasceva così una colluttazione che faceva cadere a terra i tre. Nel frattempo intervenivano sul posto in ausilio alcuni equipaggi della “Squadra Volanti”; l’uomo veniva quindi definitivamente bloccato ed accompagnato in Questura, dove continuava violentemente a sferrare calci, a minacciare ed inveire contro i poliziotti. Durante le operazioni di Polizia citate due agenti hanno subito lesioni giudicate guaribili rispettivamente in 7 e 10 giorni s.c.
Alla luce di quanto sopra il soggetto, identificato per M.F., italiano, classe 1985, con numerosi precedenti per reati contro la persona, contro il patrimonio e per spaccio di sostanze stupefacenti, veniva quindi tratto in arresto per i reati sopra indicati.
Nella mattinata odierna ha avuto luogo il processo direttissimo presso il Tribunale di Lecco dove l’arresto è stato convalidato ed è stata disposta nei confronti del reo la misura cautelare degli arresti domiciliari, in attesa di giudizio.