Nella serata del 9 dicembre u.s. personale della Polizia di Stato – Squadra Volante, interveniva nei parcheggi della “Residenza Parco del Broletto” per una segnalazione di furto in atto all’interno di un’autovettura.
Arrivati sul posto gli agenti della Volante notavano un uomo, corrispondente alla descrizione, che si aggirava con fare sospetto nel parcheggio accanto ad un’autovettura. Lo stesso, alla vista dei poliziotti, probabilmente mentre stava forzando la serratura di un’autovettura, tentava di nascondere qualcosa nella tasca dei pantaloni. A quel punto gli agenti procedevano al controllo di Polizia chiedendo all’uomo cosa stesse facendo.
Il soggetto presentava delle ferite sanguinanti alla mano, verosimilmente procuratesi poco prima mentre stava tentando di forzare la portiera dell’autovettura parcheggiata. L’uomo, inoltre, veniva trovato in possesso di un grande cacciavite occultato in tasca, di una chiave di serratura blindata a doppia mandata, nonché di oltre euro 4000 in contanti dei quali non riusciva a dare una spiegazione credibile in relazione al possesso.
Accompagnato negli uffici della Questura per accertamenti, l’uomo cominciava improvvisamente ad inveire contro i poliziotti, insultandoli e minacciandoli. Nel frattempo si presentavano in Questura due cittadini per denunciare il danneggiamento delle proprie autovetture precedentemente parcheggiate nel sopra indicato parcheggio.
Accertata la dinamica dei fatti, D. F., 49enne lecchese, pluripregiudicato, è stato tratto in arresto per i reati di furto aggravato continuato e violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale.
Nella giornata odierna è stato celebrato il rito direttissimo presso il Tribunale di Lecco dove è stato convalidato l’arresto ed irrogata la misura cautelare degli arresti domiciliari con concessione di termini a difesa.