Nella serata di ieri giovedì 6 dicembre u.s., alle ore 21.30 circa, due equipaggi della Polizia di stato – Squadra Volanti confluivano in Piazza Lega Lombarda di Lecco dove erano state segnalate delle persone moleste.
Sul posto i poliziotti notavano due ragazzi che stavano litigando animatamente: entrambi risultavano palesemente in stato psicofisico alterato, verosimilmente dall’assunzione di sostanze alcooliche e/o psicotrope.
Alla richiesta di esibire i documenti entrambi fornivano la carta d’identità, una delle quali rotta in due parti; per gli agenti della Volante, visto lo stato di continua agitazione che sfociava da subito in oltraggio e minaccia a Pubblico Ufficiale, risultava impossibile verificare l’esattezza delle generalità fornite dai soggetti e, pertanto, i due venivano accompagnati negli Uffici della Questura.
Nel frangente, mentre uno di essi si tranquillizzava e risultava essere collaborativo, l’altro continuava con una condotta oltraggiosa e minacciosa nei confronti degli agenti. Nel dire questo si alzava, sbatteva il Permesso di Soggiorno sulla scrivania ed improvvisamente si scagliava contro un agente colpendolo dapprima con un calcio al ginocchio e poi con un pugno al fianco.
A questo punto il soggetto veniva bloccato ma, in preda al delirio, colpiva ripetutamente la porta con pugni e calci, buttandosi in terra e sputando anche contro gli agenti, tanto da rendere necessario anche l’intervento di personale del 118.
Alla luce di quanto sopra, H.C.L.E. classe 1996 originario dell’Ecuador, pluri-pregiudicato, veniva quindi tratto in arresto per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale.
All’altro soggetto, invece, gli agenti contestavano la violazione amministrativa di ubriachezza molesta; successivamente lo stesso veniva rilasciato.
Nella mattinata odierna ha avuto luogo il rito direttissimo presso il Tribunale di Lecco dove l’arresto è stato convalidato ed è stata applicata nei confronti del reo la misura dell’obbligo di dimora nel Comune di Lecco, con obbligo di non allontanarsi dalla propria abitazione dalle ore 20.00 alle ore 8.00 del giorno successivo e sono stati richiesti dal legale i termini a difesa, in attesa di giudizio previsto nel febbraio 2019.
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Nel primo pomeriggio di ieri, inoltre, un ragazzo 16enne originario del Togo veniva notato dall’addetto alla sicurezza del Centro Commerciale Bennet – La Meridiana di Lecco intento ad uscire con atteggiamento sospetto dal varco “uscita senza acquisti”. Nel frangente si attivava il sistema di allarme delle barriere anti-taccheggio ed il giovane veniva bloccato. Nel frattempo arrivavano sul posto anche gli agenti della Volante. Il giovane aveva occultato all’interno del proprio giubbotto una confezione di cuffiette auricolari. Alla luce di quanto sopra lo stesso veniva inchiodato alle sue responsabilità e quindi denunciato per il reato di furto aggravato.
Lecco, 7 dicembre 2018