La Polizia di Stato di Latina, nell’ambito dell’attività di contrasto ai fenomeni violenti commessi nei luoghi della “movida”, ha emesso tre DACUR (divieto di accesso ai centri urbani cdd. Daspo Urbano) nei confronti di 3 giovani latinensi, rispettivamente classi 1995, 1998 e 2003, che nelle scorse settimane avevano minacciato l’esercente di un kebab e gli avevano danneggiato il locale a seguito del rifiuto
I tre responsabili, di cui uno già noto alle forze di polizia per i suoi trascorsi, erano stati individuati a seguito delle indagini degli investigatori della Squadra Mobile ed erano stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per minacce e danneggiamento
Nella giornata di ieri, in parallelo alle attività di polizia giudiziaria, sono state messe le misure di prevenzione personale, che mirano a dare una risposta anche in termini di deterrenza ai fenomeni di violenza che comportano pregiudizi per l’ordine e la sicurezza pubblica, con particolare riguardo ai fenomeni di violenza urbana che si verificano nei luoghi di aggregazione giovanile.
Per i tre responsabili scattano così i divieti, di frequentare locali pubblici o aperti al pubblico destinati alla somministrazione di alimenti e/o bevande quali pub, taverne, bar e ristoranti nonché locali di pubblico intrattenimento quali discoteche, locali notturni, ed affini ricadenti nelle zone del centro cittadino.
I provvedimenti emessi hanno la durata di tre anni nei confronti di uno dei responsabili, in quanto soggetto già recidivo, e di due anni per gli altri due soggetti, in caso di violazione i destinatari rischiano la reclusione da 6 mesi a 2 anni e la multa da 10.000 a 24.000 euro.
Latina 30.10.2024