Le due donne spacciavano droga insieme
La Polizia di Stato - Commissariato di P.S. di Gaeta ha tratto in arresto per spaccio di sostanze stupefacenti I.B., di anni 44 e la figlia di lei, G.N. di anni 19.e ha sequestrato complessivamente circa 200 grammi di sostanza stupefacente.
Gli agenti di Polizia del Commissariato di P.S. di Gaeta già da sabato scorso, al fine di contrastare i fenomeni criminali che spesso sono coincidenti con la c.d. "movida del sabato sera", hanno iniziato un' opera di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti effettuando un primo controllo, di natura amministrativa, ad un noto locale della città. All'interno sono state identificate circa 20 persone, molte delle quali con pregiudizi di Polizia.
Allo stesso tempo sono state eseguite delle perquisizioni, sia domiciliari che personali, nei confronti di soggetti già "attenzionati" dal personale che svolge i servizi di pattugliamento in città. Una di queste ha consentito di segnalare amministrativamente C.E., di anni 44, trovato in possesso di una dose di sostanza stupefacente per uso personale, con contestuale ritiro di patente di guida ai suoi danni.
Da quel momento, gli uomini della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Gaeta hanno intensificato la loro opera anche il giorno seguente. Nella serata di domenica 10, è stata controllata L.R., di anni 26, che è stata denunciata in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio in quanto trovatao, in possesso di circa 5 grammi di hashish. Gli operatori della Polizia di Stato hanno proseguito la loro attività sorprendendo di nuovo L.R., già deferita il giorno precedente, trovata in possesso di altra sostanza stupefacente unitamente al convivente di lei, tale F.G. di anni 18.
Dalla perquisizione domiciliare, si è recuperata dell'ulteriore sostanza stupefacente del tipo hashish per circa 10 grammi. Per entrambi è scattata la denuncia in stato di libertà. I movimenti dei "pusher"del centro cittadino, costantemente monitorati dal personale del Commissariato P.S. di Gaeta, in particolare nei pressi di un abitazione ben precisa, ha indotto gli investigatori all'esecuzione di una ulteriore perquisizione domiciliare nei confronti di due donne I.B., di anni 44 e la figlia di lei, G.N. di anni 19, trovate in possesso di 170 grammi, di hashish e di un bilancino di precisione per la suddivisione in dosi.
Per tale ragione entrambe sono state tratte in arresto per spaccio di sostanze stupefacenti. Le donne, dopo le formalità di rito, così come disposto dall'Autorità Giudiziaria di Cassino sono state associate presso la Casa Circondariale Romana di Rebibbia.