L'uomo percepiva una pensione per cecità assoluta
E' un pensionato di 75 anni, la persona denunciata dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni di Latina per truffa aggravata ai danni dell'I.N.P.S. e falsità ideologica.
Era riuscito a far credere ai medici della A.S.L. di essere non vedente, ma il personale della Sezione Polizia Postale e delle Comunicazioni di
Latina lo ha scoperto dopo un'intensa attività di indagine, durata circa 8 mesi e partita da una segnalazione anonima pervenuta alla
Questura della provincia laziale.
Nella missiva si faceva, infatti, riferimento ad un uomo che si era recato presso un Ufficio Postale della zona per effettuare delle operazioni.
L'anziano, con un bastone e accompagnato da una signora, in modo da passare per non vedente, superava oltrettutto la fila, facilitato dalla sua
presunta invalidità.
Peccato che qualcuno lo aveva poi notato, una volta uscito dall'Ufficio Postale, seduto tranquillamente al bar a prendere un caffè e leggere
il giornale.
Agli investigatori della Sezione il compito poi di effettuare sopralluoghi e pedinamenti, anche in diverse ore del giorno, durante i quali emergeva
chiaramente che l'uomo godeva di un'ottima vista!
Il 75enne era, infatti, in grado di compiere qualsiasi tipo di attività senza nessun ausilio, come attraversare la strada, fare la spesa,
dare indicazioni stradali, digitare il pin del bancomat, dedicarsi al giardinaggio e leggere il giornale seduto ad un bar.
Gli uomini della Postale hanno inoltre appreso dall' I.N.P.S. di Latina che l'uomo percepiva ben tre pensioni: una per anzianità e due per
invalidità grazie alle quali era riuscito ad ottenere, nel corso degli anni, ingenti somme di denaro oltre ai benefici previsti dalla legge
104/1992.