L'uomo non potrà avvicinarsi alla compagna
La Polizia di Stato - Commissariato P.S. di Cisterna nella giornata odierna ha provveduto ad eseguire, nei confronti di M.F. (32enne di Cori, ivi residente) una misura cautelare che gli impone il divieto di avvicinamento all'abitazione ed ai luoghi frequentati dalla ex convivente, anch'ella di Cori.
L'indagine per Stalking è stata avviata dopo la denuncia della vittima, che dall'uomo ha avuto una bambina, al culmine di una situazione
divenuta insostenibile per le minacce e le percosse seguite alla fine del loro rapporto.
L'ultimo episodio di particolare gravità si è verificato circa venti giorni orsono allorquando la giovane si è letteralmente "rifugiata" in Commissariato dopo che, alla guida della sua autovettura sulla quale viaggiava insieme con un familiare e la figlia minore, era stata per lunghi tratti inseguita ed anche speronata dall'ex compagno, con cui si era appena vista a Cori; alla denuncia sporta è seguita, da parte degli agenti del locale Ufficio Anticrimine coordinati dal Sost. Proc. d.ssa Gentile, una minuziosa attività d'indagine tesa a ricostruire le vicende narrate dalla parte offesa.
I riscontri alle dichiarazioni della giovane, nel frattempo trasferitasi in una casa protetta insieme con la bambina, hanno portato il G.I.P. del
Tribunale di Latina d.ssa Campoli ad emettere per M.F. la misura cautelare del divieto di avvicinamento, con l'ulteriore obbligo di mantenere una
distanza minima di almeno 500 metri dall'ex compagna.