Operazione di sgombero sui beni confiscati al clan Ciarelli - Questa mattina la Polizia di Stato ha eseguito la confisca di un immobile ubicato in via Acque Medie -
Continua incessante da parte della Polizia di Stato - Questura di Latina l'attività finalizzata all'acquisizione dei beni confiscati alla malavita locale, frutto delle attività illecite di sodalizi criminali.
Oggi, alle prime luci dell'alba, in collaborazione con le altre Forze di Polizia, ed unitamente all'Agenzia Nazionale per l'Amministrazione e la Destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla Criminalità Organizzata, si è proceduto all'acquisizione di un immobile oggetto di confisca ai sensi dell'art. 2 ter L. 575/65, ubicato in Via Acque Medie, già di proprietà di CIARELI Antonio, pluripregiudicato.
Le operazioni di sgombero, con conseguente apposizione di sigilli e messa in sicurezza della costruzione, sono avvenute senza particolari problematiche, nonostante l'immobile fosse occupato da familiari del CIARELLI.
L'intervento odierno fa seguito alle precedenti iniziative di confisca emesse dalla citata Agenzia nei confronti del capostipite e dei figli di uno dei clan criminali maggiormente conosciuti in questo Capoluogo, che si sono resi responsabili in passato di gravi delitti e che hanno accumulato ingenti ricchezze alle spalle delle vittime dei loro reati.
Anche questo immobile confiscato entra a far parte del novero dei beni che potranno essere assegnati per fini istituzionali o trasferiti agli enti locali per finalità pubbliche.
L'intervento di oggi come quelli già eseguiti ed insieme ad altri che seguiranno nelle prossime settimane, fanno parte del progetto di legalità intrapreso dalla Polizia di Stato in questa provincia nella lotta contro la criminalità organizzata.