Il Tribunale di Latina conferma la linea della Questura
Il Tribunale di Latina questa mattina ha convalidato la misura degli gli arresti per tutti i tifosi ultras del Latina arrestati dopo gli incidenti di sabato scorso in occasione dell'incontro di calcio valevole per il campionato di serie B Latina - Pescara.
Per tutti sono state applicate le misure cautelari dell'obbligo di presentazione alla P.G. e del divieto di accedere ai luoghi ove si svolgono manifestazioni sportive. Gli arrestati, per mezzo dei loro difensori, hanno richiesto i termini a difesa e pertanto il giudice ha fissato l'udienza per prossimo il 4 maggio 2015.
I sette soggetti che a ridosso del fischio di inizio della partita con il Pescara, si erano resi responsabili dei tafferugli con i rivali abruzzesi sono: ALESSANDRINI Giancarlo, classe 1974, MINNITI Emanuele, classe 1995, DI RAZZA Alessio, classe 1996, ABBRACCIANTE Mirko, classe 1985, SCARPATI Massimo, classe 1965, SIMI Stefano, classe 1977, FABRONI Giancarlo, classe 1973.
L'attività investigativa attuata dalla DIGOS di Latina subito dopo l'incontro di sabato scorso ha permesso di identificare i sette tifosi responsabili, a vario titolo, dei reati di rissa, violenza e resistenza a pubblico ufficiale, rapina, lancio pericoloso di oggetti, violenza durante manifestazioni sportive e travisamento.
Continua in queste ore il lavoro degli investigatori della Polizia di stato della Questura di Latina che sta valutando, attraverso la visione dei
filmati degli scontri, l'adozione di numerosi provvedimenti di DASPO, anche nei confronti di altri soggetti in corso di identificazione.