Latina, disordini allo stadio “Francioni”. La Polizia di Stato arresta sette ultras del Latina per i disordini avvenuti in occasione dell’incontro con il Pescara.
La Polizia di Stato della Questura di Latina ha proceduto all'arresto in flagranza differita di sette tifosi ultras del Latina i quali, nella giornata di sabato 14 febbraio u.s., a ridosso del fischio di inizio della partita con il Pescara, si sono resi responsabili dei tafferugli con i rivali abruzzesi.
L'attività investigativa attuata dalla DIGOS di Latina ha permesso di identificare i sei tifosi responsabili, a vario titolo, dei reati di rissa, violenza e resistenza a pubblico ufficiale, rapina, lancio pericoloso di oggetti, violenza durante manifestazioni sportive e travisamento.
Dall'analisi degli eventi, supportata anche dalle preziose riprese video eseguite dalla Polizia Scientifica, è stato possibile ascrivere ai
soggetti in arresto specifiche e determinate condotte illecite. I soggetti in arresto sono: ALESSANDRINI Giancarlo, classe 1974, MINNITI Emanuele,
classe 1995, DI RAZZA Alessio, classe 1996, ABBRACCIANTE Mirko, classe 1985, SCARPATI Massimo, classe 1965, SIMI Stefano, classe 1977, FABRONI
Giancarlo, classe 1973.
Gli arresti odierni stanno anche ad evidenziare come la Polizia di Stato non intende assolutamente tollerare comportamenti delinquenziali, siano
essi indirizzati nei confronti di indifesi cittadini oppure contro tifosi violenti ovvero in opposizione agli operatori di Polizia ed inoltre
servono anche a ribadire il concetto che non ci sono zone dove la legalità è temporaneamente sospesa solamente perché le
azioni criminali sono commesse in occasione di un incontro di calcio.
Analoga attività investigativa è parallelamente condotta dalla DIGOS della Questura di Pescara nei confronti dei supporter abruzzesi
che hanno preso parte agli scontri.
La Questura sta valutando anche l'adozione di numerosi provvedimenti di DASPO, nei confronti di altri soggetti in corso di identificazione.