L'uomo si spacciava per "manager"
A seguito di una meticolosa attivita' investigativa condotta da personale della squadra di p.g. - reati informatici, veniva deferito in stato di
liberta' alla procura della repubblica di questo capoluogo, una persona di sesso maschile di anni 30 resosi responsabile di circonvenzione di
persone incapaci.
L'attivita' trae origine da una denuncia formalizzata da una minore contattata tramite il noto social network facebook da un soggetto spacciatosi
per un manager di una famosa societa' alla quale veniva proposto di partecipare ad un concorso on line con la prospettiva di avere sbocchi nel
settore della moda e dello spettacolo. Inoltre, ai primi tre classificati, gli sarebbe stata corrisposta anche la somma di euro 1.500,00.
Sulla base di tale prospettive, su richiesta del soggetto la minore intratteneva anche video.chat "skipe" attraverso le quali, abusando delle
passioni e della insperienza della minore la induceva a compiere un atto per lei dannoso invitandola a denudarsi.
L'immediata attivita' investigativa ha permesso di identificare il soggetto nei confronti del quale si e' anche proceduto a perquisizione
domiciliare, ma soprattutto emergeva nel corso dell'attivita' investigativa che il soggetto in precedenza si era reso responsabile di fatti
analoghi sempre in danno di minore