I due georgiani bloccati con diversa refurtiva.
L'intensificazione dei servizi straordinari di controllo del territorio, predisposti dalla Questura di Latina in occasione del periodo di ferragosto, ha già portato i primi positivi risultati. Nel primo pomeriggio odierno, in Latina, personale dell'U.P.G.S.P. - Squadra Volante, nel corso dei servizi di vigilanza del territorio, veniva inviato in viale Le Corbusier 55, per un sopralluogo di furto in appartamento. Effettivamente, giunti sul posto, gli Agenti della Volante notavano in strada tre soggetti che frettolosamente da Viale Le Corbusier si dirigevano a piedi in direzione della vicina Via Bruxelles ed in particolare uno di loro portava a tracolla un vistoso borsone in tessuto di colore nero. Questi, nell'occasione non si erano avveduti della presenza della Volante, quindi si portavano nel parcheggio ubicato nella citata Via Bruxelles ove era parcheggiata un'autovettura Ford Focus già attenzionata dagli operatori delle Volanti in mattinata. A quel punto gli agenti si avvicinavano all'autovettura per procedere al controllo degli occupanti, ma questi, repentinamente, si davano a precipitosa fuga e, mentre uno di loro lasciava cadere in terra, vicino all' autovettura, il borsone, scappavano prendendo ognuno direzioni diverse. Immediatamente inseguiti, due di loro venivano bloccati dagli agenti delle Volanti e da personale della Squadra Mobile intervenuto in ausilio, mentre il terzo complice riusciva a dileguarsi. Gli accertamenti esperiti nell'immediatezza, hanno fatto appurare che nelle abitazioni adiacenti erano stati commessi numerosi furti, tant'è che, sia il borsone che la macchina risultavano essere pieni di diversa refurtiva, anche di valore, tra cui macchine fotografiche, computers, E-pad, navigatori satellitari, telefoni cellulari, oggetti in oro e denaro contante. Venivano anche rinvenuti numerosi strumenti atti allo scasso. Gran parte della refurtiva veniva contestualmente restituita al legittimo proprietario, che poco prima aveva subito il furto nel proprio appartamento, mentre sono in corso indagini per risalire ai legittimi proprietari dell'altra refurtiva non riconosciuta. A seguito delle procedure di rito i fermati sono stati identificati per due cittadini georgiani: IKOEV Davide, nato il 2.5.1980, e TSARTSIDZE David, nato il 10.3.1983, che sono stati tratti in arresto per furto aggravato e messi a disposizione dell'A.G. per l'udienza di convalida.